Perché "Il diario di Susanna"?
Ibadeth è una fascinosa ramarra albanese, che ha ereditato il blog dalla sua migliore amica, la gatta Susanna, mancata all'inizio del 2010.
Ibadeth è immigrata dall'Albania, approdata in Italia via gommone. Suona il violino in un complesso di liscio (i "Licaoni") ed è sposata con il suricate Tarquinius.
Ha molti amici, tra cui una gatta che gestisce un sito curioso:
http://umbriacuriosa.altervista.org/
TUTTI E DUE, ovviamente, nipotina! ma davvero è depressa? le tinte pastello e le forme morbide non lascerebbero intendere una cosa del genere, povera piccina...
TUTTI E DUE, ovviamente, nipotina!
RispondiEliminama davvero è depressa?
le tinte pastello e le forme morbide non lascerebbero intendere una cosa del genere, povera piccina...
ma margot la conosce?
Sì, è depressa, ma ora inizierà la terapia... Margot la conoscerà alla festa del santuario gaturno, di prossimo allestimento!
RispondiEliminaSono venuta a conoscerti.
RispondiEliminaQuello con le candele non lo sceglierei per una stoffa, ma gli altri...perché no?
RispondiEliminaUn cordiale benvenuto a Stella, una nuova amica che è venuta a conoscerci!
RispondiEliminaGrazie per l'accoglienza susanna.
RispondiEliminaDisegni delicati e tenui che ispirano serenità.
Un caro abbraccio.
ciao stella!
RispondiEliminaGaja,ciao!
RispondiEliminaNon li sceglierei per una stoffa...colori troppo tenui :-)
RispondiEliminaUn grandissimo benvenuto a samie! il cui blog è sempre interessante, specie per chi gravita nel mondo della scuola!... sigh...
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