venerdì 4 giugno 2010

Volusia


Volusia
Inserito originariamente da susannucciauccia

In Umbria c'è una terza provincia, di cui solitamente nella cartine si tace. E' la città di Volusia, che è un po' come Anagoor... solo che non è che la gente si accampi intorno alle mura per tentare d'entrarvi.


Nella foto potete ammirare (?) la porta di Volusia. Se pensate che non sia un gran che, aspettate di aver visto l'interno della città e vi ricrederete. Volusia è il luogo dove vengono spediti coloro che hanno commesso un crimine, hanno passato un congruo periodo di tempo in galera e sono ora reputati meritevoli di contribuire al benessere della regione lavorando nella città. E' lì che ai primi di giugno è stata trasferita Aurinca Lacusta, ve la ricordate? la cuoca moldava che dimorava a casa di Ibadeth e Tarquinius l'anno scorso, soffriva di concretismo (era incapace di comprendere le metafore e pigliava tutto alla lettera) e, volendo preparare una teglia di strozzapreti, aveva tentato di strangolare il vecchio buon parroco di Casemasce. L'anziano religioso s'era difeso stordendola con un tabernacolo d'argento del Seicento e aveva chiamato i Carabinieri: la povera cuoca era stata condotta in carcere e processata dopo qualche mese.


Le autorità ritengono che a Volusia possa estrinsecare compiutamente la propria opera a vantaggio della comunità. La città, come vedremo, è bella ed accogliente, fornita di tutti i servizi essenziali e non, e riceve dal Governo parecchie sovvenzioni che le consentono di migliorare gradatamente il benessere e la comodità degli abitanti.



4 commenti:

Sarah ha detto...

Vogliamo le foto... :)

Susanna ha detto...

Arriveranno, arriveranno...

Anonimo ha detto...

Ecco, la foto della porta rende bene l'idea, in effetti, dell'ameno luogo che si trova all'interno delle mura.
Spero che la povera Aurinca possa sentirsi presto meglio.

il monticiano ha detto...

Queste sì che sono amene località da visitare e da ammirare.
E poi gli abitanti del luogo: persone ammirevoli che renderebbero felice chiunque.
Mi auguro che il Governo con l'attuale finanziaria non diminuisca
l'importo delle sovvenzioni. Auguri.