La nutria Agenore Antenore Balboni Tumiati ci attende lì, ospite di un'altra nutria che vive presso il Gorgo della Sposa.
I Gorghi di Trecenta sono cavità naturali, alimentate dalle sorgive di un vecchio alveo del Po, che hanno formato svariati piccoli laghetti. Il più grande è il Gorgo della Sposa, profondo 12 metri, cui è legata una triste leggenda: una ragazza, innamorata di un giovane povero, fu costretta dalla famiglia a sposare un ricco, ma la mattina delle nozze saltò giù dalla carrozza che la stava conducendo al matrimonio, si gettò nel fiume ed annegò. Si noterà, nella foto, il suo velo di sposa che ancora galleggia...
I gorghi si trovano in provincia di Rovigo, ai confini con il ferrarese, e sono sette: il Gorgo Bottazza, il Gorgo Gàspera - adibiti recentemente ad itticoltura, - i Gorghi Magòn legati al Gorgo Bianco, profondo ben 13 metri, il Gorgo Zùcolo (il più piccolo e degradato), il Gorgo Magherino e il Gorgo Malopera. Oltre al Gorgo della Sposa, ovviamente.
I gorghi si trovano in provincia di Rovigo, ai confini con il ferrarese, e sono sette: il Gorgo Bottazza, il Gorgo Gàspera - adibiti recentemente ad itticoltura, - i Gorghi Magòn legati al Gorgo Bianco, profondo ben 13 metri, il Gorgo Zùcolo (il più piccolo e degradato), il Gorgo Magherino e il Gorgo Malopera. Oltre al Gorgo della Sposa, ovviamente.
Gran parte dei Gorghi sono stati inseriti dalla Regione Veneto fra le zone protette nel 1989.
Presso i Gorghi di Trecenta vive una grande colonia di nutrie, che di recente ha costituito una cooperativa agricola per la salvaguardia e la coltivazione del corbezzolo lacustre.