sabato 18 aprile 2009

I vasi comunicanti


bimba cattivissima
Inserito originariamente da susannucciauccia

Pinca e Pallina sono due amiche della Bimba.
Già io ho il vago sospetto che la Bimba sia scema, oltre che un tantinello teppista (e più scemo il Bimbo che le dà retta, ma tant’è); ma in confronto a Pinca e Pallina potrebbe financo apparire geniale. Durante le vacanze di Pasqua, io vedevo Pinca e Pallina dalla finestra che ciabattavano inanemente per il cortile, Pinca infastidendo Arturo il ragioniere e Pallina girando in cerchio e trascinandosi dietro una canna estirpata dal vicino stagno. E non è che entrambe le attività mi apparissero di quelle che sarebbero passate ai posteri.
Un giorno però le ho viste trascinare seco due brocche di terraglia, evidentemente comperate al mercato, portarsele in garage, metterle l'una dinanzi all'altra sopra un tavolo e sedersi immobili a fissarle per gran parte del pomeriggio. Le sentivo infine lagnarsi di qualcosa che sembrava non andasse per il verso giusto. La Bimba ha chiesto a Pinca cosa l’affliggesse (almeno suppongo fosse Pinca... nessuno sa distinguerle l’una dall’altra, nessuno sa quale sia Pinca e quale Pallina; interrogate, nemmeno loro hanno saputo precisarlo). La bambina le ha spiegato che stavano facendo un esperimento di fisica assegnato loro come compito dalla maestra, ma che non riusciva. Che esperimento, ha voluto sapere la Bimba. I vasi comunicanti, ha risposto Pinca – o Pallina, quién sabe. Avevano messo due vasi l’uno di fronte all’altro sulla tavola ed aspettavano che comunicassero in qualche modo – che ne so, che si presentassero, che parlassero tra loro, che facessero amicizia -, ma le due stramaledette terraglie se ne stavano lì ferme e immobili, manco fossero di coccio. La Bimba si è grattata la zucca e ha convenuto che l’esperimento era realmente difficile, mentre il Bimbo e il ragioniere, a latere, si stavano smascellando dalle risate per ragioni sconosciute.


Il ragioniere, poi, è uscito per accompagnare Asiak e Scubidù all’agenzia immobiliare dove lavora la gatta Luminitsa, nell’inesausta ricerca di una casa nuziale.

15 commenti:

flo ha detto...

Beh, "ciabattavano inanemente" me la segno! :D

SA DEFENZA ha detto...

sei forte susy

SA DEFENZA ha detto...

sei forte susy

Pecoramannara ha detto...

Eh! per riuscire a captare il metodo di comunicazione tra due vasi di coccio bisogna esserci un pò... di coccio! mica è una cosa che riesce a tutti!!!

Susanna ha detto...

Un cordiale benvenuto ai due nuovi amici! O amiche...

Le Favà ha detto...

Ahahahaha. questa storia mi ha fatto sorridere veramente tanto :D

3my78 ha detto...

Chiamo la neuro?:-PPP

Susanna ha detto...

@ 3my78: potrebbe essere un'idea... :)

Le Favà ha detto...

Visto che me lo chiedevi, lo ripeto.

Ahahahaha. questa storia mi ha fatto sorridere veramente tanto :D

Anonimo ha detto...

Chi infastidisce il ragionier Arturo non merita pietà!

Pellescura ha detto...

ai vasi mancava la parola:-)

FulviaLeopardi ha detto...

mi viene in mente manzoni...

Susanna ha detto...

@ fulvia: perché Manzoni?...

il Russo ha detto...

Buon 25 aprile gattona Susanna!

Marco Marsilli ha detto...

Mhh, siccome sono bastian contrario -come mi diceva sempre la mamma-, provo a spezzare una lancia a favore di Pinca e Pallina che, magari, un po' tonte lo sono veramente ma almeno ci provano!

Mentre per la maggior parte dei bambini i vasi comunicanti sono solo l'argomento della lezione scolastica ed in fondo solo un intervallo forzato tra la tv e la pleistation; Pinca e Pallina si sono domandate se alla lezione, evidentemente mal digerita, corrispondeva un fatto fisico percepibile per esperienza diretta.

Sai che delusione quando hanno scoperto che, così come la avevano capita loro, non funzionava?

Anch'io sono rimasto colpito da ciabattavano inanemente per il cortile ... geniale.