Ho come la tremenda suspicione che Diana per la nostra band di liscio sia stata un incauto acquisto, per così dire. Mi auguro di sbagliarmi, forse nel prosieguo della sua collaborazione con i Licaoni si rivelerà un elemento di spicco, ma l'altra sera un suo assolo dell'Adagio di Barber con la vuvuzela alla Sagra Musicale Etrusca ha lasciato gli astanti stronati e sconvolti.
(Nella foto Diana alla scrivania mentre studia per un esame di architettura dei materiali che dovrà sostenere a breve).
10 commenti:
Beh, insomma, qualsiasi "Adagio" di chicchessia non poteva essere suonato con la "vuvuzela".
Il lissssio alla Sagra Musicare Etrusca, perdipiù suonato con le vuvuzelas?
Si può rimanere storditi come un'orchestra da camera che suona Mendelssohn alla festa della birra.
:-))
ma così la scoraggi povera creatura.... lasciala libera di esprimersi..... sono convinta che farà grandi cose
Tutto ma non la vuvuzela!
Certo che con quegli occhi e' difficile negarle alcunche'....
La vuvuzela è una sofferenza per le orecchie, ormai lo abbiamo appurato ai tragici mondiali. L'unica cosa è che Diana ha una bellezza che spacca e alla quale si perdona qualsiasi cosa. Anche uno strazio di simile portata..
Non le vuvuzela no!
Un bacione cara
Anch'io ho una tremenda suspicione: sia una grande 'sola' questo blog?
Si cela in essa una grande artista a 360°! ;)
Dato che oggi sono in vena di citazioni, in sua difesa diro':"
Consentitele di fare il meglio che puo'" (K.Blixen - Capricci del destino-).
Annalisa
Uh ma le vuvuzelas...Fino a quando abuseranno della nostra pazienza i suddetti assordanti strumenti?
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