sabato 30 marzo 2013

Albero di Pasqua


Vi piace il mio albero di Pasqua?
 
Io non so se l'usanza di fare l'albero di Pasqua sia antica e risalga ad epoche remote o sia una novità degli ultimi anni, magari inventata a tavolino perché la gente acquisti ovetti colorati, pulcinelli, nidi e casette di legno per uccellini e così via.
Comunque, la trovo un'usanza carina, specie se l'albero di Pasqua è fatto con materiale di recupero, come il nostro: un ramo di melo vecchio e contorto trovato nel bosco, gusci d'uovo svuotati e dipinti a mano (da Tarquinius), fiorellini tolti dalle bomboniere e fiocchetti colorati avanzi di pacchi-dono.
L'abbiamo fatto ieri, aiutati da Srikant il pitone e da Barbara e Tolomeo, gli agnellini che Srikant ha sottratto alla sorte ria che impone loro di impersonare l'Agnello di Dio sulle tavole pasquali di tutta Italia.
 
Tuttavia Srikant ci ha fatto un appunto: come ha detto la nostra amica Lyppa (una gatta rossa che a breve sarà presentata sulle pagine di codesto blog), sarebbe bene risparmiare tutti gli animali, sia giovani sia attempati, e non solo gli agnellini...
 
Comunque, in attesa di un pranzo di Pasqua preparato dal pitone (e quindi rigorosamente vegetariano), auguro a tutti una buona Pasqua, ai credenti, agli atei e agli agnostici.
 
 
 
 


5 commenti:

il monticiano ha detto...

D'altra parte se a Natale c'è un albero è giusto che ci sia anche a Pasqua.
Grazie Srikant per aver salvato Barbara e Tolomeo.
Tanti auguri anche a voi.
aldo.

annalizard ha detto...

Bellissimo albero pasquale e apprezzo molto che sia stato fatto con materiale riciclato.
Buona Pasqua anche a te ed alla famiglia.
Annalisa

Kylie ha detto...

Io non lo faccio ma non mi dispiace come usanza. Ottimo il tuo!

Un abbraccio e serena Pasqua.

Lypsak ha detto...

Io comincerei a ponderare anche su un futuro Albero di Ferragosto, Albero dell'equinozio, albero della sagra delle salsicce di cinta...
Se il risultato è così cariiiino.. <3

(sono onorata! Rossa e onorata!)

Susanna ha detto...

L'albero delle salsicce di cinta mi garba di molto. A Srikant il pitone no, a meno che non siano cinte vegetariane... :)