martedì 19 maggio 2009

Lacrime e sangue


chiesetta viterbo
Inserito originariamente da susannucciauccia

Se ne dicono tante, su maggio. Maggio è il mese delle rose, maggio è il mese delle mamme, maggio è il mese della Madonna. Le parrocchie organizzano gite devozionali nei luoghi di culto, cui molti parrocchiani aderiscono entusiasticamente - più, sospetto, per farsi un viaggetto con modico esborso che per autentica devozione. Ovviamente la "Viaggi senza Ritorno", l'agenzia dell'avvoltoio Sigfrido e della iena Araminta, offre una serie di pacchetti di natura mistica che comprendono visite organizzate dei vari luoghi di culto della nostra penisola con relativa illustrazione storico-artistica ed adorazione di sacre reliquie.
E qui sento l'obbligo morale di aprire una parentesi per ricordare le parole di Aristogìtone il licaone, che sostiene essere la religione cattolica uno dei culti più macabri di sua conoscenza. Adorate un cadavere (egli dice), glorificate una vita di sofferenza, pensate che la morte sia la vera vita, riempite di teschi e tibie le vostre chiese e vi esponete arti troncati, sangue coagulato, ossicini sfranti, cadaverini mummificati dietro teche di vetro e bende scure di sangue secco; e poi cantate inni di gioia. Sentieri di speranza! Cantiamo con gioia al nostro Dio!
Mah.
Ho ripensato alle parole di Aristogìtone mentre leggevo l'itinerario studiato dalla "Viaggi senza Ritorno" per la gita cui ha partecipato anche il ratto Michelangelo Storace detto Er Pantegana. Dunque: prima tappa il Santuario della Madonna delle Lacrime a Trevi; quindi partenza per il nord Italia e visita al suggestivo santuario della Madonna del Sangue di Val Vigezzo. Dopo una breve fermata al Lago d'Orta e all'Isola di San Giulio, la devota comitiva ripartirà per il Meridione d'Italia e più precisamente per la ridente località di Maropati, in provincia di Reggio Calabria, che si fregia di una bella chiesa dedicata alla Madonna del Rosario delle Lacrime di Sangue (tanto per farsi due risate); indi si attraverserà lo Stretto di Messina per recarsi all'amena località Contemplazione del Paradiso e i sopravvissuti punteranno verso la suggestiva Valle Anapo, presso Siracusa, per concludere il loro devoto itinerario al Santuario della Madonna delle Lacrime.
Insomma, o ti disperi o ti dissangui.
Pare che, in una sosta del pio viaggio, qualcuno abbia depredato le borsette che le signore avevano incautamente lasciato nell'autobus per visitare un'antica pieve dedicata al culto di San Crisolfo martire. Scoperto il furto, le religiose donne si sono prodotte in un florilegio di bestemmie osco-sannitiche quali non si udirono mai neppure a Gomorra dopo che Iddio ebbe proceduto alla sua distruzione mediante incenerimento...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Aristogitone, a me queste sante dipinte con gli occhi sul piatto, le tette tagliate, ecc ecc mi hanno sempre fatto senso.
Però la madonna del rosario delle lacrime di sangue...Brrrr! Non ho il coraggio di cercarla su Google, veh!

FulviaLeopardi ha detto...

maggio è il mese dei ceri; e del calendimaggio...altro non c'è!

Susanna ha detto...

Giusto, dimenticavo!

3my78 ha detto...

A volte mi domando quanto ci sia di sacro e profano in questi articoli:-D Ma a proposito di misticismo... Tu abiti in una delle regioni mistiche per eccellenza. Piena di Abbazie incastonate nei monti più sperduti... Ce ne sono davvero tante.Quando mi capita di scendere al sud passando per la E45 ne scorgo un paio in lontananza sui monti ed hanno sempre un non so che di fascino...

(Maggio è anche il mese dei matrimoni:-D)

il cuoco ha detto...

E ben gli sta alle vechiette.....
:-))))))))
Non gli bastava vedere la Santa Maria della Pensione , che festeggiano tutti i 10 del mese per piangere e bestemmiare?
poi basta abitare in un qualsiasi posto d'italia per essere in una valle di lacrime..
Ciao

Anonimo ha detto...

TESORO MIO, SI VEDE CHE TU NON HAI MAI AVUTO DELLE ESPERIENZE, SPECIALMENTE DI AVERE AVUTO UN FAZZOLETTO O UNA CAMICIA PERFETTAMENTE BIANCA MACCHIATA DI SANGUE, MAGARI CHE HA LA FORMA DI UNA CROCE,E NON SAI COME GIUSTIFICARE LA PROVENIENZA.
RICORDATI CHE, NOLLA E' IMPOSSIBILE A DIO, QUEL DIO CHE OGNI GIORNO FA SORGERE IL SOLE E CHE TI IRRADIA CON I SUOI RAGGI, E CHE DA' IL COLORE AI FIORI E AI PRATI, E CHE TI FA VIVERE OGNI GIORNO LE GIOIE E I DOLORI, CHE
LA VITA TI RISERVA, PER METTERTI ALLA PROVA.
PREGA LO SPIRITO SANTO, E' LUI CHE TI DA' LA FORZA LA GRAZIA E L'INTELLETTO PER POTERE CAPIRE CHE DIO E' AMORE E CI AMA COSI' COME SIAMO ED E' RICCO DI MISERICORDIA.

GAETANO CAROLLO PALERMO