Stiamo preparandoci per il favoloso rave party al Centro Sociale di Castiglion Fibocchi! Pinca (o Pallina, ah, saperlo) ha preparato un assolo di armonica a bocca e un pezzo, da lei composto (dice) che s'intitola "Provaci tu" (a far cosa? le ho chiesto; lei è stata elusiva e ha detto che lo scoprirò quella sera). La data dell'evento è il 31 maggio, per cui ci stiamo dando sotto come vortici, e ieri sera alle dieci stavamo ancora provando. Maysa la lince a un tratto ha detto che aveva una fame bestia - come tutti noi, peraltro - e Jerry l'otocione ha detto che aveva un amico che, se interpellato, poteva consegnarci rapidamente delle pizze. Rapidamente quanto? ho chiesto io, mentre un sudore freddo mi ricopriva la pelliccia. Sì, perché Jerry è il segretario dell'associazione "Vivere con lentezza" e, quando dice che farà una cosa velocemente, bisogna rassegnarsi a lasciar trascorrere almeno un lustro.
Comunque, Tina ha telefonato alla pizzeria in questione e ha ordinato la cena. Ci hanno assicurato che le pizze sarebbero arrivate entro una mezz'ora al massimo e tutti abbiamo respirato. Jerry ha detto che le pizze ci sarebbero state consegnate da un suo amico mongolo. Tutti noi, amanti del politically correct, abbiamo rumorosamente protestato contro questa definizione; io ho detto che sarebbe stato meglio definirlo down oppure trisomico, ma Jerry ci ha detto con dolcezza che non avevamo capito una mazza. Il suo amico è mongolo, nel senso che è nativo della Mongolia, ha chiarito. Lavora come pony express la mattina, consegna le pizze il pomeriggio e nei fine settimana canta nei locali. Cosa canta, liscio di Ulan Bator? Mongolia mia, Mongolia in fiore?, ha chiesto Maysa, sarcastica. No, musica italiana degli anni Sessanta, ha detto, serio, l'otocione. Kenny è venuto anni fa a studiare all'Università per Stranieri, si è laureato ed è rimasto a lavorare qui; ama la cultura italiana, pare. In quel momento sulla porta basculante del garage si è udito un forte fragore, la saracinesca si è sollevata ed è apparsa un'orribile creatura dagli occhi rossi e da svariate file di acuminatissimi denti. Urla di raccapriccio si sono levate nel garage e i musicanti sono schizzati via nelle varie direzioni nascondendosi negli anfratti più riposti... tutti tranne Jerry, che è andato incontro alla creatura salutandola con entusiasmo e chiamandola Kenny. La creatura conduceva seco un contenitore riscaldato che ha posato sul tavolo, estraendone otto pizze, un contenitore di patatine fritte, varie posate di plastica e tovagliolini di carta.
"Sei stato velocissimo!" ho alitato io, per darmi un contegno. La creatura ha sorriso - horribile visu - e Jerry ha detto, ridendo: "Kenny è un velociraptor!"
"Un velociraptor?... Credevo fossero estinti 90 milioni d'anni fa" ha commentato Fulgenzio Plancìade. "Non tutti" ha riso il mostro. A guardarlo bene, non era proprio brutto: aveva di certo un sorriso contagioso. Si è presentato "Mi chiamo Khenebish Tsagaannuur, ma chiamatemi Kenny" e ci ha dato alcuni inviti per andarlo a sentir cantare alla Sagra della Fragola. Quindi è ripartito a razzo ed è sparito all'orizzonte.
"Madonna della Neve, un dinosauro" ha ansimato Kevin Fontecupa. "Lascia stare la neve, tu, che è meglio" lo ha esortato Maysa, agguantando la propria pizza ai quattro formaggi.
"Un velociraptor, Maria Vergine" ha detto Tina, mentre Fulgenzio andava a chiamare Arturo il ragioniere e Lucy K.K. "Ma non sono tremendamente aggressivi?"
"Beh, suppongo che se glieli fai girare possa essere antipatico, ma io l'ho sempre visto molto calmo" ha detto Jerry "e poi non è nemmeno carnivoro, è un fruttariano, mangia solo macedonie..."
"Oddìo, eccone un altro, come Srikant che è vegetariano" ha brontolato Maysa, che nel frattempo si era divorata la pizza e stava attaccando le patatine. "Sapevo che i velociraptor sono gli animali più pericolosi e carnivori dell'antichità...Quel che mi sorprende, è che possa essere amico tuo un tipo simile. Tu vivi con lentezza, quello fa tutto alla velocità della luce..."
Arturo il ragioniere e Lucy K.K., che ascoltavano mangiandosi due pizze ai frutti di mare, hanno espresso il desiderio di sentirlo cantare e si sono ripromessi di recarsi alla Sagra della Fragola domani sera, dove pare che il velociraptor si esibirà in una serie di pezzi melodici degli anni Cinquanta e Sessanta, dedicati alla frutta...
2 commenti:
Ma ce ne fossero di velociraptor pony express e consegnatori di pizze!
Ha proprio scelto il lavoro adatto il simpatico Kenny.
o.t. Grazie mille per il tuo abbraccio gattona, so che sei sempre con me.
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