mercoledì 4 marzo 2009

Il rap del diritto di sciopero

Ieri con gli Otocioni siamo andati a suonare al Centro sociale "Delirium tremens", gestito da amici di una cugina di Jerry l'Otocione. Detta cugina tre anni fa gli aveva chiesto di esibirsi colà con il suo gruppo e Jerry (che, ricordo, è il segretario dell'associazione "Vivere con lentezza") aveva assicurato che si sarebbe attivato celermente per organizzare la cosa al più presto; e così è stato - per i suoi ritmi, almeno. Al "Delirium tremens" non si servono alcolici (credo che gli organizzatori siano ex-alcolisti e la cosa più osé che servono è il sidro), ma l'atmosfera è, diciamo, un po' ...fumosa.
Ha aperto la serata un rapper portoricano, Emilio Leguìzamo Sandino, molto impegnato politicamente, così mi ha spiegato Giuditta (la cugina di Jerry), che vorrebbe surclassare Frankie Hi-Nrg, ma finora non ci è riuscito. Emilio è un microraptor (lo vedete nella foto fatta quando era più giovane e punk) e ha iniziato la sua performance con un pezzo dedicato alla recente decisione del Governo di limitare il diritto di sciopero.
"Come, limitare il diritto di sciopero?" ha ringhiato Maysa la lince.
"Non lo hai sentito?" le ha risposto Jerry "Per i trasporti. Dice che se quelli dei trasporti fanno sciopero, provocano un disagio alla collettività..."
"Grazie al cazzo, che disagiano la collettività, gli scioperi si fanno apposta!!!"
ha ruggito Maysa, con l'abituale signorilità.
"Sì, e si sono inventati lo sciopero virtuale. Tu lavori, ma dichiari che sei in sciopero, magari mettendoti un fiocco rosso sulla giacca, che ne so..."
"Sì, magari una leva del cambio infilata nel culo!!!"
ha chiosato la lince, con delicatezza.
"... l'Azienda dei Trasporti non ti paga, perché sei in sciopero, ma tu lavori ugualmente. Così non provochi disagio alla collettività e fai sapere a tutti che tu stai scioperando..."
Dato che il commento di Maysa è irripetibile, non lo ripeterò; mi sono messa ad ascoltare il rap di Emilio Leguìzamo Sandino, che diceva pressappoco così:


microraptor
Inserito originariamente da susannucciauccia

Rap delle conquiste perdute

Passa passa il tempo passa il tempo e se ne va
tutto ciò che hai conquistato come fumo svanirà
Quello che importa
uno alla volta
Quello che importa
Uno alla volta
così non te ne accorgi
così non ti rivolti
Così non te ne accorgi
Così non ti rivolti…

Sparavan sulla folla non molto tempo fa
se tu scendevi in piazza
se tu scendevi in piazza
Ora non sparano,
ora t'inculano
ma tu lo sciopero
non lo puoi fare,
non lo puoi fare
perché porta disagio, ma che bella novità!
Ti dicon che puoi farlo,
ma solo virtuale!
Lavori senza paga,
lavori senza fine,
magari un fiocco rosso
fissato sul taschino,
quello è il segno che tu stai a scioperare, mentre in realtà stai sempre a lavorare!
Quello è il segno che la libertà l’è morta, mentre in realtà non si può manifestare!
E questo è solo il primo,
e questo è un diritto che non abbiamo più.
E questo è solo il primo
e questo è uno solo,
ma altri se ne andranno a poco a poco nel silenzio
altri diritti
ci lasceranno
sul treno dell’infamia saliranno e se ne andranno
e ti saluteranno
col dito medio,
uno alla volta
uno alla volta,
così non te ne accorgi,
così non ti rivolti,
così non te ne accorgi,
così non ti rivolti…

P.S. Oh! dugentesimo post! Auguri a me!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Che tristezza Susannuccia... m'ha fatto venire i brividi :(

3my78 ha detto...

Frankie Hi-Nrg è di Città Di castello, un mito. Mi tocca dirlo a me che sono del Borgo arghh e quando lo supera.
Ciao gatta:-)

Blogger ha detto...

Non amo molto il rap - conosco e mi piace Frankie - ma tutte le arti sono ben accette per sputtanarli.
Bel pezzo!
Blogger

Semalutia ha detto...

Già gli scioperi facevano ridere prima, ora sono proprio assurdi...Ma quand'è che si scende tutti in piazza e si fa la rivoluzione? Io sono pronta.

Anonimo ha detto...

Lo sciopero virtuale è abbastanza "divertente", chissà cosa gliene frega al datore di lavoro se scioperi a questo punto, anzi potrebbero organizzarli i datori di lavoro, una settimana al mese quasi quasi, tanto vien comodo, lavori gratis.

Krishel Mir ha detto...

A me dispiace che ti sia sentita attaccata Maria nel mio blog ed era una cosa che volevo evitare, perchè sono tutti liberi di parlare in maniera civile, e nel rispetto tra le persone. Il problema è che si sta verificando quanto predetto da Laura: purtroppo Birillo mi rifiuta il kd in patè. Fortunatamente ancora i croccantini me li mangia. Sta meglio ma non posso ancora dire che è guarito al 100%. Non so a questo punto quando e se lo potrò dire...

Marco Marsilli ha detto...

200 Auguri!

Anonimo ha detto...

Questo lo linko su facebook!!!!

...ma come parlo...ho trent'anni...