giovedì 10 luglio 2008

"Ahò", disse Charlie


Charlie
Inserito originariamente da susannucciauccia

Questa foto ritrae il nobile Charlie nella sua tenda beduina, mentre pensa... oddìo, dire che pensa sono parole grosse... Dal post precedente, voi innumeri lettori potreste aver tratto il sospetto che Charlie sia un po' mentecatto.
Invece è vero.
E' tanto affettuoso, però.
E bello.
Si dice che i gatti di nobile famiglia più sono aristocratici e più sono scemi... Non so se sia vero, ma certo che Charlie... diciamo... non sconvolgerà il mondo con le sue teorie.
Neanche tu, mi sibila all'orecchio mio fratello Edoardo, l'avvocato (ma del resto è stra-perfido, egli).
Comunque, benché il morfema "aho" sia quello da lui più vocalizzato, sa dire anche tante altre cose:
- Agou
- Agau
- Ngau (quando vuole che gli si apra qualche porta)
- Ngou (che vuol dire "Forza Lazio". E io, che tifo la Roma, ce lo mando regolarmente).
- Gwondi (leggi: guondi), quando non si sente bene dal punto di vista diciamo gastro-enterico.
- , quando si sente particolarmente veneto.

E lo Zio Panda gli ribatte : "Cossa gai?"

10 commenti:

Pellescura ha detto...

Che bel gatton ciò :-)

Gaja Cenciarelli ha detto...

MA CHARLIE E' UNO SPETTACOLO! fa una tenerezza immensa! (l'unica cosa che non gli perdono è che tifi lazzzzie! :-D). Ma ce li hai tutti a casa con te i tuoi fratelli, Susannuccia?
certo che avrà pure un vocabolario limitato, ma si fa capire bene quando vuole, eh!
COSSA GA'? :-DDD

Susanna ha detto...

Ostregheta!

Susanna ha detto...

Sai, zia Gaja, nessuno è perfetto (ricordi "A qualcuno piace caldo"?). Chi tifa Roma (mitica!) e chi Lazio...
I miei fratelli, ovvero Charlie (detto anche il Ciarlestrone), Edoardo l'avvocato (detto anche "Miles Standish Rice, l'Affamato", e Martino il rabbino, vivono tutti in casa con me. Fino all'anno scorso c'erano anche Chicca e Iris... sigh...
Mia sorella Megalo, invece, che fra l'altro è autenticamente mia sorella, vive a Marsciano (truce cittadina dove entrambe siamo nate).
Sempre sia lodata Bastet!

Gaja Cenciarelli ha detto...

Però Charlie è troppo bello per non volergli bene, Susannuccia! Mi sa che Edoardo e Martino sono i due gattoni neri che hai pubblicato qualche tempo fa... oppure quelle erano le sorelline che non ci sono più? No, mi pare fossero i tuoi fratelli!
E Megalo la vedi ancora, ogni tanto?
(carina la tua definizione di Marsciano! :-D)
Comunque immagino quanto sarà felice la vostra Mamma di avervi tutti intorno!
Ciao, nipotina!:*

Susanna ha detto...

Sì, i due loschi figuri neri ritratti nella foto sono Edoardo e Martino. Per pubblicare qualche foto di Iris, dovrei usare lo scanner perché non ne ho in digitale... La vecchia Chicca, invece, morta lo scorso ottobre all'età di diciannove anni, era la mamma di Charlie. Sospetto ifatti che gli urli che emette Charlie (aho) siano un segnale di depressione per la perdita della sua mamma...
Infatti Charlie è molto coccolato da tutti e io sono molto gelosa. Anche se, in realtà, gli voglio bene, al vecchio dottore (un'altra delle sue personalità)...
Baci a mia cugina Margot!

Gaja Cenciarelli ha detto...

povero coccolo, charlie... ma è un siamese, vero?
ah, a proposito:
hai detto "vecchio dottore"?
questa definizione mi ricorda qualcuno... :-DDDD

Susanna ha detto...

Sì, è un bel siamesone, il dottor Bessel van der Kolk (la sua personalità americana).
Spero che il DoccheNocche sia un tantinello più sveglio, se no sta fresco...

Gaja Cenciarelli ha detto...

EHEHEHEHEHEHE! Soprattutto stanno freschi i loro pazienti! :-DDDD

Anonimo ha detto...

"Cossa gai?" significa "Cos'hanno?". "Cos'hai? si dice "Cossa gato?" (che è pure più in tema).

Zio Panda