venerdì 25 luglio 2008

Tarquinius detective

1Oggi Ibadeth e Tarquinius sfogliavano il quotidiano locale e ridevano. Mi sono avvicinata per vedere la causa della loro ilarità e ho visto che stavano leggendo un articolo su un atroce delitto che ha funestato un paese a una cinquantina di chilometri da qui. E’ stato allora che ho cominciato a sospettare che fossero una coppia di mentecatti.

Nuovi dettagli sull'omicidio di Miranda Vescovo

L’assassinio di Miranda Vescovo, la 65enne allevatrice di visoni uccisa a coltellate venerdì sera nella sua fattoria a Civitella Plestina, resta per ora senza un autore e senza un movente e le indagini procedono a 360 gradi (traduzione: non sanno che pesci pigliare).
"Perché?" ha voluto sapere Ibadeth. "Trecentosessanta gradi, Ibadeth, significa che giri su te stessa e ritorni al punto da cui sei partita" ho risposto io "il che significa che non hai fatto una mazza".
"Già" ha riso lei."

Il corpo della donna è stato rinvenuto nel suo letto in un lago di sangue, allorché i Carabinieri hanno fatto irruzione dopo l’allarme dato dalla nipote della donna, che da qualche giorno non riusciva a rintracciarla telefonicamente.

"Sarà stata la nipote" ho ipotizzato io. Ibadeth e Tarquinius hanno riso ancora più forte e la mia convinzione di avere a che fare con due decerebrati si è rafforzata.

Una prima ricostruzione vede protagonisti due rapinatori, forse albanesi, armati di coltello. Intorno alle 22.00 costoro avrebbero fatto irruzione nella fattoria per rubare e sarebbero stati sorpresi dalla signora nell’androne della casa. L’avrebbero aggredita per reazione e la donna avrebbe tentato di difendersi lanciando contro di loro una mietitrebbia.

"Osteria" ha fatto Tarquinius, ammirato.

Qualche giorno dopo, però, i sospetti si sono spostati su un pittore africano, Joel Modou, che da dieci anni abita proprio nei pressi di Civitella Plestina, dove gestisce un atelier di arte tribale, e che la sera in cui la signora è stata uccisa si era recato in ospedale per farsi curare, a suo dire, una contusione provocata dalla caduta di un quadro con una cornice di cinquanta chili.

"Ostia!!!" ha esclamato irriverentemente Tarquinius.

L’ora del suo arrivo in ospedale (intorno alle 22) sarebbe infatti successiva a quella presunta della morte della donna (intorno alle 20.30).
L’uomo si è sempre dichiarato estraneo alla vicenda e ha sempre asserito di non conoscere Miranda Vescovo né di essere mai entrato nella sua fattoria; tuttavia il gip ha disposto il sequestro dell’atelier e della sua auto, giudicati utili allo svolgimento dell’indagine.
Indagini accurate sono state disposte anche nei confronti della nipote della donna, Marta Elena Zanibellato, che tuttavia non sembra essere coinvolta nell’omicidio.
Oggi il pm Piersilvio Lombardi ha invece disposto il dissequestro e la restituzione dei beni al pittore, che però resta ancora l’unico indagato per l’omicidio della donna.
Mentre le indagini continuano e sono in corso le analisi di alcune impronte definite "strane" e non appartenenti alla donna, oggi alle 15, nella chiesa di San Trovaso, si terranno i funerali di Miranda Vescovo.

Mentre i due mentecatti ridevano come iene, io mi sono decisamente imbufalita. "Mi spiegate che cappero ci avete da ridere o chiamo la Neuro?"
"Ridiamo perché sappiamo chi è l’assassino" mi ha spiegato quel suonato di Tarquinius.
"E non è né il pittore né la nipote" ha aggiunto Ibadeth.
"
Ah, no? E che ne sapete voi, di grazia?"
"Lo sappiamo, lo sappiamo"
"Abbiamo le nostre fonti"
"Ho a che fare con una coppia di dementi, è evidente
"
Quando però il truce duo ha finito di ridere, mi hanno spiegato come sono andate le cose…
Ma ora ho sonno, vado a letto. Ve lo racconterò quando tornerò dalla mia tournée. Sì, perché parto, vado in tournée una settimana, con i Licaoni! E non credo che avrò tempo di entrare in un Internet Point per aggiornare il blog; perciò… ci risentiamo il 3 di agosto!

1 commento:

Gaja Cenciarelli ha detto...

Mi mancherai tantissimo, Susannuccia mia, però gli impegni con i "Licaoni" sono più importanti di qualsiasi altra misera esigenza umana!:-D
E comunque io leggo sempre tutto d'un fiato quello che scrivi: i tuoi racconti sono avvincenti, divertenti. Non è semplice narrare come lo fai tu. Mi piaci un sacco, e non vedo l'ora di aprire il tuo blog tutte le mattine (cosa che mi capita praticamente solo con il blog del malevolo docchenocche!;)))
Dai un bacino anche a Ibadeth e a Tarquinius, a Edoardo e a Martino! :* a presto!