giovedì 15 marzo 2012

Idiosincrasie


Ieri a pranzo a casa nostra c'erano Arturo il ragioniere, Lucy K.K. e il velociraptor Kenny, che con le sue innumeri file di denti sgranocchiava lestamente i crostini al peperoncino che avevo preparato. Fa tutto con estrema rapidità, quel tizio. Per un velociraptor suppongo sia imperativo. Intanto Lucy aveva posto sul fuoco una pentola piena d'acqua e Arturo si era avvicinato, l'aveva guardata e poi, con un ramaiolo, ne aveva tolta un po', suscitando le urla isteriche della visoncina.
"Ma che ca... ppero! Ma lo saprò, io, quanta acqua ci vuole? Metti su l'acqua per la pasta e c'è sempre, oh, dico sempre, qualcuno che ce la aggiunge o che la leva!!! Ma stracazzo e straminchia!!!! Se c'è una cosa che non sopporto...." e s'era interrotta perché tutti eravamo scoppiati in una risata fragorosa. Tarquinius (che vedete nella foto sopra) s'era messo a canticchiare "Le cose che io non sopporto sono settemilatrecentocinquanta..."
Il velociraptor aveva chiesto spiegazioni e tutti siamo stati ben lieti di metterlo al corrente sulle sterminate migliaia di idiosincrasie di Lucy. La visoncina stessa, ridendo (anche se rideva verde, secondo me) ne ha aggiunte un altro po'.

"Non tollero" (dice Lucy):

21) la gente che mi fa il solletico;
22) quella che, per strada, negli uffici o nei negozi, canticchia un motivetto a bocca chiusa da sola;
23) quelli che, quando ti sei misurata la febbre, insinuano che tu non abbia tenuto correttamente il termometro;
24) chi usa l'appellativo affettuoso "cucciola" o "puzzola";
25) chi ti saluta dicendo "ciauz" o "baciuzz" (da odio);
26) gli aggettivi "sfizioso" e "stortignaccolo";
27) coloro che, in cerca di una miseranda vicinanza alla notorietà, vanno a deporre fiori o peggio pelouche dove è stato ucciso qualcuno. Grrrrrrrrrrrr!!!!
28) le automobili che si fermano a bocca aperta (i conducenti sono a bocca aperta, non le auto), per  guardare un incidente stradale, magari provocando una coda epocale e possibilmente qualche altro incidente di rinforzo;
29) chi fa scherzi. Dice "Ti manca il senso dell'umorismo?" Rispondo che non è quello che mi manca; io sospetto che uno scherzo, per quanto innocente sia, nasconda sempre una sorta di aggressività o malevolenza nei confronti di chi lo subisce. Anche uno scherzo innocente mira sempre a   provocarti un disagio o a farti fare una magra figura, non è così? (o, come direbbero gli inglesi, isn't it?)

Condividete?

  



8 commenti:

annalizard ha detto...

Procedo in ordine:
Il solletico lo tollero solo dai familiari strettissimi.
Il motivetto, per ora, mi fa pensare solo ad una leggera demenza o ad una certa maleducazione.
Quello del termometro e' il tipico atteggiamento "mammesco o ziesco", isn't it?
Sugli appellativi ricordo che ero rimasta colpita quando vivevo a PG perche' qui in Sardegna si usano pochissimo...anche con i bambini.Per fortuna.
Ciauz e baciuz sono a dir poco disgustosi.
Stortignaccolo e' veramente obbrobrioso.
I fiori e i peluches....per me tutte le manifestazioni di dolore devono compiersi nel modo piu' discreto possibile...figurati se non son d'accordo!!!
Automobili: da sputo in un occhio.
Scherzi: insopportabili e di cattivo gusto. Sempre.
Aggiungerei anche quelli che fanno scrocchiare le nocche e che sbadigliano aprendo smisuratamente le fauci fino a farti vedere gli intestini.
Uuuhh, quante ne avrei ancoraaa
Annalisa

il monticiano ha detto...

Per favore Ibadeth abbracciami tanto Lucy la visoncina della quale mi sono innamorato ma non corrisposto.
Sono completamente d'accordo con lei su tutte le 7.350 cose che non sopporto, comprese quelle sopraelencate.

Kylie ha detto...

Le condivido quasi tutte, ma ciauz e baciuz non le ho mai sentite!

Buona giornata cara!

Lypsak ha detto...

Ne condivido diverse, altroché :D
Quoto Annalizard per molte di quelle ma mi dissocio parzialmente da(o rinsoprello su) alcune:

- non mi dà uggia che qualcuno canticchi a mezza voce, mi infastidisce di più chi fischietta... ma dipende dal contesto, tipo se l'infermiera che mi deve fare un prelievo canticchia sento il desiderio di strangolarla col laccio emostatico gridando "bella giornata de sticuli ANCHE PER TE!"

- Come appellativo affettuoso tollero i generici "Lillo/a", "ciccio" e poco più. :D (poi in intimità uno dice quel che gli pare, basta che non lo faccia sapere al popolo!)

- Ma stortignaccolo non era un sostantivo? Mi sa di qualcosa che ho anche visto, ma magari dalle mie parti esiste proprio :D

- Gli scherzoni da parte degli amici strettissimi non mi danno fastidio, il tono generale è talmente cattivo che gli scherzi diventano automaticamente piacevolissime celie XD
Se ci prova qualcun altro è guerra.

La visoncina ha tutto il mi rispetto, comunque, le manderò della zucca cotta per farci gli gnocchi :D

Anonimo ha detto...

Condivido!
Soprattutto, da guidatrice "pesante" qual sono, il punto 28.
Come appellativo affettuoso come lo vedi "popa"? Me l'ero quasi dimenticato, il punto 24 me l'ha fatto tornare in mente, e mi ha fatto rabbrividire come la prima volta che l'ho sentito.

Signorina Silvietta ha detto...

La 28 la condivido in pieno!!!! Quanto odio chi si ferma a guardare gli incidenti per la SOLA MORBOSA CURIOSITA'!!!Terribile anche esser chiamata con nomiglioli tanto zuccherosi da far venire il diabete... :-)

@enio ha detto...

mi fa incazzare la 25°...

Susanna ha detto...

Cari amici, volevo sbeffeggiare la visoncina, ma vedo che molti di voi la comprendono, invece!
"Ciauz" e "baciuz" si usano più che altro in rete, su Facebook o Yahoo Answers, e in effetti ogni volta che le vedo avrei voglia di uccidere, Dice derivino dal film "Borat"; non saprei, non lo ho visto.
Lyppa, tu sei una dolce creatura, ben più tollerante della visoncina. Aldo, la visoncina ti adora e dice che vorrebbe conoscerti di persona. "Popa"? Questa mi manca, Cincia. Che vorrebbe dire e in che contesto si usa? Non sembra un gran complimento, però...
Grazie e un abbraccio a tutti!